Warwick RB Corvette B 4 BRTS
Le caratteristiche del basso elettrico Warwick :
Alder body
Bolt-on 3-piece laminated maple neck with Ekanga veneer strips
Scale: 34″ Long scale
Wenge fretboard
Fretboard radius: 508 mm (20″)
24 Extra high nickel silver jumbo frets
Just a Nut III Tedur nut
Nut width: 38.5 mm
Pickups: Active MEC J/J single coils
Active 2-band electronics
Volume/Balance/Treble/Bass controls
Warwick machine heads
Two-piece Warwick bridge
String spacing: 19 mm
Distance from E to G string: 57 mm
With Warwick RED Strings (42200 M) .045″-. 105″
Warwick Security Locks
Hardware: Chrome
Weight approx. 3.5 kg
Finish: Transparent Matte
Colour: Burgundy Red
Incl. hexal truss rod key and gig bag
In catalogo dal Giugno 2018
Numero di articolo 442750
Unitá incluse 1 Pezzo
Colour Red
Soundboard Alder
Neck Maple, Ekanga
Fretboard Wenge
Frets 24
Scale Long Scale
Pickups JJ
Elektronic Active
Incl. Case No
Incl. Bag Yes
Come scegliere bene il basso e l’amplificatore? (Warwick RB Corvette B 4 BRTS)
Per la maggior parte dei chitarristi bassisti, le dimensioni e il peso rimangono elementi importanti nella scelta del proprio basso o amplificatore.
Come scegliere un amplificatore per basso elettrico (Warwick RB Corvette B 4 BRTS)
L’amplificatore è un accessorio indispensabile per aumentare il suono di un basso elettrico.
Ogni amplificatore ha le sue caratteristiche e una moltitudine di funzionalità. Pertanto, la scelta dell’amplificatore è una fase importante per ottenere il suono desiderato.
Un amplificatore per basso elettrico, ad esempio, è un dispositivo essenziale sia che tu sia principiante o esperto. Offre una flessibilità e una versatilità notevoli che possono arricchire la tua pratica del basso elettrico.
Ti presento questi criteri da tenere a mente per identificare l’amplificatore ottimale per il tuo basso:
La connettività
Considera il numero totale di dispositivi da collegare per selezionare un amplificatore con abbastanza porte di uscita ed ingressi senza ostacoli.
La potenza dell’amplificatore
La potenza dell’amplificatore, in watt, determina la chiarezza audio.
La risposta in frequenza
Si tratta del range di frequenze che l’amplificatore può generare.
Uno spettro da 20 hertz a 20000 Hz è considerato molto buono per un’ascolto confortevole per l’orecchio umano.
Distorzione armonica
Pietra miliare dell’accuratezza del segnale audio, la distorsione armonica deve essere il più bassa possibile, idealmente inferiore allo 0,08%.
Cosa considerare nella scelta di un basso? (Warwick RB Corvette B 4 BRTS)
Il basso viene suonato principalmente da alcuni bassisti per imitare il suono di un contrabbasso in molti generi musicali.
Mastio: la scala
Più lunga è la scala, maggiore è la capacità di produrre note basse. Tuttavia, fate attenzione amici miei, non vogliamo che le vostre dita si stanchino troppo velocemente. Ecco perché entra in gioco la scala.
Riguardo alla comodità, una scala di 34 pollici è considerata il massimo.
In sintesi, la scala del manico del basso elettrico non è solo un dettaglio insignificante. È una caratteristica chiave del basso. Pertanto, bisogna prendersi cura del manico del basso.
Mastery of the Bass
Scegliere un basso elettrico è una fase fondamentale per ogni musicista.
I musicisti esperti possono considerare un basso a 5 corde per una gamma di suoni più ampia. L’iscrizione ad una scuola di musica è un’ottima proposta per padroneggiare il basso elettrico in modo intensivo, esplorando molti generi musicali e sviluppando competenze nell’ingegneria del suono.
Una questione di corde
Parliamo di un aspetto che influisce sul nostro modo di suonare il basso elettrico: la scelta delle corde. Se cerchi facilità, opta per un set di corde “light”. Sono elastiche.
Quindi, scegli con cura e fai suonare quelle corde!
Preferenza per il tipo di legno
Sia che tu sia principiante o esperto, permettimi di dirti qualcosa che fa tutta la differenza nel nostro suono: il legno del nostro basso elettrico. È sorprendente come questo trasformi tutto.
Diamo uno sguardo all’olmo e all’ontano ad esempio.
Queste due varianti di legno sono le preferite da molti bassisti. Perché? Perché conferiscono ai nostri bassi quel suono definito che tanto amiamo. Il legno d’olmo, con le sue caratteristiche acustiche, e l’ontano, noto per il suo timbro eccezionale, formano una combinazione ideale per un basso che produce un suono profondo. Questo tipo di legno è anche resistente come la pietra e può aiutarti a mantenere il tuo basso per un periodo più lungo.
E per coloro che amano un suono più organico, potresti provare il legno di tiglio.
Infatti, offre uno spazio ideale per le note medie, conferendo al basso elettrico un suono riconoscibile. In definitiva, qualunque sia la scelta, ricorda che il tipo di materiale del basso elettrico è una componente significativa del suono.