Test e Recensione Fender Vintera II 60s J-Bass LPB

Fender Vintera II 60s J-Bass LPB

Fender

Fender Vintera II 60s J-Bass LPB

Le peculiarità del basso elettrico Fender Vintera II 60s J-Bass LPB :

Vintera II Series
Body: Alder
Neck: Maple
Neck profile: early ’60s « C »
Fretboard: Rosewood
Fingerboard inlays: White dots
Fingerboard Radius: 184mm (7.25″)
Nut Width: 38.1 mm (1.5″)
Scale: 864 mm (34″)
20 Frets
Pickups: 2x Vintage-Style ’60s single coil Jazz Bass
Controls: 2 Volume, 1 tone
Nickel hardware
Colour: Lake Placid Blue
Includes gig bag
Made in Mexico

Fender Vintera II 60s J-Bass LPB

In catalogo dal  Settembre 2023

Numero di articolo  571488

Unitá incluse  1 Pezzo

Colour  Blue

Soundboard  Alder

Neck  Maple

Fretboard  Rosewood

Frets  20

Pickup System  SS

Incl. Case  No

Incl. Gigbag  Yes

 

 

 

 

Fender Vintera II 60s J-Bass LPB

 

 

 

Come scegliere il basso e l’amplificatore elettrico? (Fender Vintera II 60s J-Bass LPB)

Per la maggior parte dei chitarristi bassisti, il peso e le dimensioni sono elementi davvero importanti nella scelta del basso e dell’amplificatore.

All’acquisto, è necessario informarsi su ogni tipo di amplificatore e preamplificatore.

Quali sono gli elementi di un basso elettrico? (Fender Vintera II 60s J-Bass LPB)

Il basso elettrico viene generalmente utilizzato da alcuni bassisti per imitare il suono di un contrabbasso nella maggior parte dei generi musicali.

È quindi importante fare una scelta accurata prima di acquistarlo.

Scegliere il legno

Se sei principiante o esperto, lasciami descriverti qualcosa che produce tutta la variazione nel suono: il materiale del nostro strumento.
Osserva ad esempio frassino ed ontano.
Queste due categorie di legno sono le preferite da molti musicisti.
Il frassino, grazie alle sue caratteristiche acustiche, e l’ontano, notevole per la sua risonanza eccezionale, formano una combinazione perfetta per un basso con una ricca vibrazione.

Questo materiale è rigido come la roccia.

Inoltre, per coloro che amano un suono più morbido ed autentico possono provare il tiglio.

Questo permette di dare maggiore spazio ai suoni medi anziché al sustain, conferendo al tuo strumento un suono incomparabile.

Mastino del basso elettrico: la scala

Più lunga è la scala, maggiori sono le note basse che può generare. Tuttavia, fai attenzione a non affaticare troppo le dita.

Ecco dove entra in gioco una scala. Quando si parla di comfort, la scala da 34 pollici è considerata l’obiettivo supremo. Garantisce un accordatura precisa e migliora il controllo del basso.
In breve, la scala è considerata molto più di un aspetto comune. È una parte chiave dello strumento. Quindi prenditi cura del manico del tuo basso elettrico.

Conoscenza dello strumento

Scegliere il proprio basso è un momento cruciale per i bassisti.
Per i principianti, si consiglia vivamente un basso a quattro corde per la sua agilità.
I bassisti esperti possono invece considerare un basso elettrico a cinque corde per una gamma audio più ampia.

Iscriversi ad una scuola di musica è una scelta saggia per imparare il basso in modo approfondito, studiare diversi generi musicali e acquisire competenze nella tecnica del suono.

Un workshop sulla chitarra, ad esempio, potrebbe offrire prospettive formative che spaziano dal jazz al blues.

Una questione di corde

Parliamo di qualcosa che influisce sulla nostra pratica: la scelta delle corde.
Se cerchi accessibilità e comfort, preferisci corde leggere.
Queste corde sono flessibili, meno resistenti alle tue mani e ti aiutano a suonare con facilità. Ogni parte del tuo basso elettrico ha un ruolo nel generare il suono specifico che preferisci.

Scegli attentamente e fai risuonare quelle corde!

Come scegliere l’amplificatore per basso elettrico (Fender Vintera II 60s J-Bass LPB)

L’amplificatore è considerato un accessorio fondamentale per amplificare il suono del tuo basso elettrico. Ogni amplificatore ha le sue caratteristiche distintive. Ecco alcuni criteri da tenere a mente per selezionare l’amplificatore più adatto al tuo strumento musicale:

Connessioni

Pensa al numero di dispositivi da collegare per privilegiare un amplificatore per basso con abbastanza porte di uscita e ingressi, per una configurazione senza ostacoli.

Risposta in frequenza

È la gamma di frequenze che l’amplificatore può generare. Uno spettro compreso tra 20 Hz e 20.000 Hz è considerato adeguato per un ascolto bilanciato agli orecchi umani.

Distorzione armonica

Indicatore dell’autenticità del suono, la distorsione armonica dovrebbe essere il più bassa possibile, idealmente inferiore al 0,08% per ottenere un suono ideale.

Potenza dell’amplificatore

La potenza di un amplificatore, in watt, determina la chiarezza del suono. Dovrebbe essere inferiore a quella dei diffusori per evitare distorsioni.