Test e Recensione: Dingwall D-Roc Standard Vintage Burst

Dingwall D-Roc Standard Vintage Burst

Dingwall

Dingwall D-Roc Standard Vintage Burst

Le peculiarità del basso elettrico Dingwall D-Roc Standard Vintage Burst :

Body: Mahogany
Bolt-on neck: Maple
Fretboard: Pau Ferro
Neck Profile: Medium Thin C
20 Medium jumbo frets
Nut width: 42 mm (1.65″)
Scale: 864 – 921 mm (34 – 36.25″)
Fretboard radius: 240 mm (9.45″)
Pickups: 3 FD-3N
Passive electronics
Controls: Volume, tone
Pickup rotary selector switch
Dingwall bridge & machine heads
Hardware: Smoked chrome
Colour: Black matte

In catalogo dal  Agosto 2020

Numero di articolo  485332

Unitá incluse  1 Pezzo

Colour  Sunburst

Body Material  Mahogany

Neck  Maple

Fretboard  Pau Ferro

Number of Strings  4

Frets  20

PUs  HHH

Electronic  Passive

Incl. Case  No

Incl. Gigbag  Yes

 

 

 

 

 

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Dingwall D-Roc Standard Vintage Burst

Come scegliere correttamente il basso elettrico con l’amplificatore? (Dingwall D-Roc Standard Vintage Burst)

Per la maggior parte dei bassisti, il peso e le dimensioni sono argomenti molto importanti nella scelta del proprio basso o dell’amplificatore.

Le caratteristiche di un basso elettrico? (Dingwall D-Roc Standard Vintage Burst)

Il basso elettrico è suonato molto da alcuni musicisti per imitare un contrabbasso.

Dovrai quindi fare una scelta accurata.

Scala del manico

Più lunga è la scala, più possibilità ha di produrre note profonde.

Tuttavia, fai attenzione, non vogliamo che la tua mano si stanchi troppo velocemente. Per quanto riguarda il comfort, la scala da 34 pollici è considerata il massimo.

Questa garantisce un’accordatura precisa e facilita la gestione del basso elettrico.

In conclusione, la scala potrebbe essere chiaramente più di una componente abituale.
Risulta essere una caratteristica chiave dello strumento che merita tutta la tua attenzione.

Ricorda di prenderti cura del manico del tuo basso elettrico e ti sarà grato!

La conoscenza dello strumento

Scegliere un basso elettrico è una fase cruciale per i bassisti. Per i principianti, si consiglia vivamente un basso a quattro corde per la sua maneggevolezza e flessibilità.
L’iscrizione a una scuola di musica è un consiglio intelligente per padroneggiare il basso in modo approfondito, esplorare diversi stili musicali e acquisire competenze nella tecnica del suono.

Riguardo alle corde

Parliamo di qualcosa che influisce sul nostro modo di suonare: la scelta delle corde.
Se desideri il comfort, opta per corde « light » per il basso.
Ogni parte del basso elettrico contribuisce a creare il suono che ami.

Fai la tua scelta con attenzione.

Preferenza per il tipo di legno

Nel caso tu sia un principiante o un professionista, permettimi di parlarti di qualcosa che fa tutta la differenza nel nostro suono: il materiale del nostro basso. È enorme come trasforma l’intera sonorità. Considera ad esempio frassino e ontano.
I due tipi di legno sono i preferiti da molti bassisti. Il frassino, con le sue caratteristiche sonore, e l’ontano, apprezzato per la sua notevole sonorità, formano una coppia ideale per un basso elettrico che produce un suono denso e duraturo.

Oggi, se sei incline alla potenza, l’acero è il tuo compagno ideale.

E per coloro che preferiscono un suono più organico e morbido, osa con il legno di tiglio.

Offre una migliore risposta alle frequenze medie, offrendo allo strumento musicale un suono incomparabile.

In definitiva, qualunque sia la decisione, non dimenticare che il tipo di materiale di un basso è una parte significativa del tuo suono.

Quindi, scegli con cura e divertiti!

Scegliere un amplificatore per basso elettrico (Dingwall D-Roc Standard Vintage Burst)

L’amplificatore è considerato un componente essenziale per aumentare e modulare il suono di un basso. Ogni amplificatore ha le sue caratteristiche. Considera questi parametri da valutare per identificare l’amplificatore ottimale per il tuo strumento:

Risposta in frequenza

Si tratta dell’intervallo di frequenze che l’amplificatore può gestire. Un range da 20 Hz a 20.000 hertz è ottimale per avere una riproduzione sonora bilanciata agli ascolti umani.

Connessioni

Pensa al numero totale di dispositivi da collegare per scegliere un amplificatore con abbastanza uscite ed ingressi senza limitazioni.

Distorzione armonica

Segnale dell’accuratezza del suono, la distorsione armonica dovrebbe essere la più bassa possibile, idealmente inferiore allo 0,08%.

Potenza

La potenza dell’amplificatore, in watt, determina la chiarezza audio.
Dovrebbe essere inferiore a quella degli altoparlanti per evitare distorsioni.