Test e Recensione del basso elettrico Yamaha BB 434 BK

Yamaha BB 434 BK

Yamaha

Yamaha BB 434 BK

Le peculiarità del basso Yamaha :

Alder body
Maple/Mahogany 5-piece neck
Rosewood (Dalbergia latifolia) fretboard
21 Medium frets
Scale: 864 mm (Long scale)
Pickups: 1 Split coil and 1 Bar single coil
Yamaha hardware
Colour: Black

Yamaha BB 434 BK

In catalogo dal  Agosto 2019

Numero di articolo  472113

Unitá incluse  1 Pezzo

Colour  Black

Soundboard  Alder

Neck  Maple

Fretboard  Rosewood

Frets  21

Scale  Long Scale

Pickup System  JP

Elektronic  Passive

Incl. Case  No

Incl. Gigbag  No

Pickups  JP

 

Yamaha BB 434 BK

 

 

 

Come scegliere l’amplificatore per basso elettrico (Yamaha BB 434 BK)

Un amplificatore è riconosciuto come un sistema cruciale per aumentare e modificare il suono di un basso.

Questo suono è ampiamente influenzato dal mixaggio, ma anche dall’amplificatore che preferisci utilizzare. Ogni amplificatore ha le sue caratteristiche.

Un amplificatore per basso è un dispositivo principale, che tu sia un principiante o uno specialista del basso.

Offre una straordinaria agilità e adattabilità che possono migliorare notevolmente la tua esperienza con il basso elettrico.

Presta attenzione a questi aspetti da valutare per decidere quale amplificatore è adatto al tuo basso elettrico:

La connessione

Pensa a quante apparecchiature devi collegare per privilegiare un amplificatore per basso elettrico con abbastanza ingressi e uscite, senza ingombri.

Risposta in frequenza

Rappresenta l’intervallo di frequenze che l’amplificatore può generare.

Potenza

La potenza dell’amplificatore, in watt, definisce la chiarezza audio. Quest’ultima dovrebbe essere inferiore alla potenza dei diffusori per evitare distorsioni.

Distorzione armonica

Segno di conformità del suono, la distorsione armonica dovrebbe essere la più bassa possibile, generalmente al di sotto dello 0,08% per ottenere un suono ideale.

Come scegliere il basso e l’amplificatore giusti? (Yamaha BB 434 BK)

Per la maggior parte dei bassisti, le dimensioni e il peso sono indizi convincenti per selezionare il proprio basso elettrico o anche l’amplificatore.
All’atto dell’acquisto, è imperativo considerare ogni tipo di amplificatore e preamplificatore.

Può fare la differenza.

Quali caratteristiche ha un basso? (Yamaha BB 434 BK)

Il basso elettrico può essere ampiamente utilizzato da molti musicisti per imitare il contrabbasso nella maggior parte dei generi musicali.

Dovrai fare una scelta.

Il manico: la scala

Immagina un manico più lungo con un ponte realizzato in mogano…

Ecco una via dedicata alle corde.

Più lunga è la scala, più note gravi può produrre.
Ma attenzione, non è auspicabile che le tue dita si stanchino troppo presto. Quando si parla di comfort, una scala da 34 pollici è generalmente considerata l’obiettivo supremo. Garantisce un’accordatura precisa e rende più agevole il controllo del basso elettrico. È considerato un punto chiave del tuo strumento musicale che merita tutta la tua attenzione.

Padronanza dello strumento

Scegliere il proprio basso elettrico è una tappa fondamentale per i musicisti.

Per i principianti, si consiglia un basso a quattro corde per la facilità di maneggiamento.
I musicisti esperti possono considerare un basso a 5 o 6 corde. Iscriversi a una scuola di musica è una proposta sensata per comprendere il basso in modo approfondito, esplorare diversi generi musicali e acquisire competenze acustiche.

Riguardo alle corde

Parliamo di un aspetto che influisce direttamente sul nostro modo di suonare: la scelta delle corde.

Se stai cercando praticità, preferisci un set di corde « light » per il basso.

Ogni parte del tuo basso contribuisce a creare il suono unico che ami.

Preferenza del legno

Se sei principiante o esperto, permettimi di dirti qualcosa che fa tutta la differenza nel nostro timbro: il materiale del nostro strumento musicale. È sorprendente come il legno trasformi l’intera esperienza.

Pensa all’olmo e all’ontano ad esempio. Queste due specie di legno sono le preferite da molti bassisti.

L’olmo, grazie alle sue proprietà acustiche, e l’ontano, noto per la sua acustica tipica, formano un binomio ideale per un basso che emette una vibrazione complessa. Se invece cerchi potenza e durata nel suono, l’acero è il tuo amico.
Inoltre, per coloro che preferiscono un suono più autentico e leggero, prova il legno di tiglio. Questo conferisce maggior rilievo ai medi piuttosto che al sustain, regalando al tuo strumento un suono incredibile.

Qualunque sia la tua scelta, ricorda che il legno del basso è una parte significativa del suono. Quindi scegli e goditi!