Le caratteristiche del basso Fender Am Pro II Jazz Bass RW 3TS :
Body: Alder
Neck: Maple
Fretboard: Rosewood
Neck profile: Slim « C »
Scale: 864 mm (34″, long scale)
Fretboard radius: 241 mm (9.5″)
Nut width: 38.1 mm
20 Frets
Pickups: 2 V-Mod II Jazz Bass single coils
2 Volume controls and 1 tone control
Hi-Mass bridge
Nickel/Chrome hardware
Ex-factory stringing: Fender 7250M .045″ – .105″ (article no. 142933)
Colour: 3-Colour sunburst
Fender case included
In catalogo dal Ottobre 2020
Numero di articolo 500276
Unitá incluse 1 Pezzo
Colour Sunburst
Soundboard Alder
Neck Maple
Fretboard Rosewood
Frets 20
Scale Longscale
Pickup System JJ
Elektronic Passive
Incl. Case Yes
Incl. Gigbag No
Come selezionare il proprio basso elettrico o amplificatore? (Fender Am Pro II Jazz Bass RW 3TS)
Per la maggior parte dei bassisti, il peso e le dimensioni sono indicatori convincenti per scegliere il proprio basso elettrico o amplificatore.
Durante l’acquisto, è consigliabile conoscere ogni tipo di amplificatore.
Può fare la differenza.
Quale tipo di amplificatore adottare? (Fender Am Pro II Jazz Bass RW 3TS)
L’amplificatore è riconosciuto come un componente fondamentale per aumentare il suono del basso elettrico. Questo suono è fortemente influenzato dal mixaggio.
Ogni amplificatore ha le sue caratteristiche.
La scelta dell’amplificatore è una fase chiave per ottenere la sonorità desiderata.
Tieni in considerazione questi parametri per scegliere l’amplificatore ideale per il tuo basso:
Risposta in frequenza
È la gamma di frequenze che l’amplificatore è in grado di generare.
Potenza dell’amplificatore
La potenza di un amplificatore, misurata in watt, determina la qualità del suono.
Distorzione armonica
Indicativo della fedeltà del suono, la distorsione armonica dovrebbe rimanere al minimo, teoricamente inferiore al 0,08%.
Connessioni
Valuta il numero di dispositivi da collegare per identificare un amplificatore con un numero sufficiente di ingressi e uscite.
Gli elementi per un basso? (Fender Am Pro II Jazz Bass RW 3TS)
Il basso è molto utilizzato da alcuni musicisti per imitare il contrabbasso. È necessario scegliere prima di acquistarlo.
Preferenza per il tipo di legno
Se sei meno esperto o esperto, permettimi di descriverti qualcosa che fa tutta la differenza nel suono: il materiale del nostro basso. Prendi ad esempio frassino e ontano.
Queste due specie di legno sono le preferite da molti musicisti.
Perché? Perché conferiscono ai nostri bassi elettrici quel suono armonioso che amiamo.
Il frassino, con le sue splendide caratteristiche acustiche, e l’ontano, indispensabile per la sua sonorità tipica, formano una coppia perfetta per un basso elettrico che offre una sonorità ricca e duratura. Se invece preferisci la longevità e la robustezza, l’acero è il tuo amico.
Questo materiale è solido come una roccia e può aiutarti a mantenere il tuo basso elettrico più a lungo.
E per coloro che preferiscono un suono più leggero e organico, prova il tiglio.
In definitiva, indipendentemente dalla tua scelta, ricorda che il tipo di legno di un basso elettrico è una parte fondamentale del suo suono.
Scala del manico
Pensa a un manico più lungo con un ponte in mogano…
Più lunga è la scala, più può produrre note profonde. La scala è il giusto compromesso, un rapporto perfetto per offrirti una certa ergonomia confortevole senza sacrificare il suono.
Parlando di comfort, la scala da 34″ è considerata come il Graal.
Garantisce un’intonazione precisa e facilita la presa dello strumento.
In conclusione, la scala del manico è molto più di una caratteristica ordinaria.
È riconosciuta come un elemento chiave del basso elettrico.
Bisogna prendersi cura del proprio manico di basso elettrico e ti sarà grato!
Le corde
Parliamo di un aspetto che influisce direttamente sul nostro modo di suonare: la scelta delle corde. Se desideri facilità, orientati verso corde per basso elettrico « light ».
Sono flessibili.
Mastery of the instrument
Scegliere il proprio basso è una fase fondamentale per i bassisti.
Per i principianti, si consiglia vivamente un basso a 4 corde per la sua facilità d’uso.
I musicisti esperti possono considerare un basso a 6 corde per una gamma di suoni più ampia. L’iscrizione a una scuola di musica è un consiglio valido per padroneggiare il basso elettrico alla perfezione, studiare vari generi musicali e acquisire competenze in sonorizzazione.