Basso elettrico Fender AM Pro II P Bass RW MYST SFG Test, Confronto e Recensioni

Fender AM Pro II P Bass RW MYST SFG

Fender

Fender AM Pro II P Bass RW MYST SFG

Le caratteristiche del basso Fender AM Pro II P Bass RW MYST SFG :

Alder body
Maple neck
Rosewood fretboard
Neck profile: 1963 C.
Scale length: 864 mm (34″, long scale)
Fretboard radius: 241 mm (9.5″)
Nut width: 41.3 mm
20 Frets
Pickups: 1 V-Mod II Precision Bass Split Coil
1 x Volume and 1 x tone control
Nickel / chrome hardware
Hi-Mass bridge
Strings: Fender 7250M .045″- .105″ (Art.142933)
Colour: Mystic Surf Green
Includes Fender case

Fender AM Pro II P Bass RW MYST SFG

In catalogo dal  Ottobre 2020

Numero di articolo  500556

Unitá incluse  1 Pezzo

Colour  Green

Soundboard  Alder

Neck  Maple

Fretboard  Rosewood

Frets  20

Scale  Long Scale

Pickup System  P

Elektronic  Passive

Incl. Case  Yes

Incl. Gigbag  No

 

 

Fender AM Pro II P Bass RW MYST SFG

 

 

 

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Fender AM Pro II P Bass RW MYST SFG

Come trovare il tuo basso elettrico con il suo amplificatore? (Fender AM Pro II P Bass RW MYST SFG)

Per la maggior parte dei bassisti, il peso e le dimensioni sono argomenti abbastanza importanti per scegliere il proprio basso o amplificatore. Durante l’acquisto, è necessario conoscere tutti i tipi di amplificatori e preamplificatori. Questo può fare la differenza.

Quale amplificatore scegliere per il tuo basso elettrico? (Fender AM Pro II P Bass RW MYST SFG)

Un amplificatore è un dispositivo importante per amplificare e regolare il suono del tuo basso elettrico. Il timbro è significativamente influenzato dal tuo mixaggio.

Ogni amplificatore ha le sue specifiche.
Presta attenzione a questi pochi criteri da considerare per scegliere l’amplificatore più adatto al tuo basso elettrico:

La distorsione armonica

Indicatore dell’autenticità del segnale sonoro, la distorsione armonica deve essere la più bassa possibile, generalmente inferiore allo 0,08%.

Le connessioni

Tieni conto di tutti gli apparecchi da collegare per selezionare un amplificatore per basso che abbia abbastanza ingressi e uscite.

Risposta in frequenza

Rappresenta la gamma di frequenze che l’amplificatore è in grado di gestire.

Uno spettro da 20 Hz a 20000 hertz è molto buono per un ascolto confortevole per l’orecchio umano.

Potenza dell’amplificatore

La potenza di un amplificatore, espressa in watt, determina la chiarezza del suono. Deve essere inferiore alla potenza degli altoparlanti per evitare distorsioni.

Cosa serve per un basso? (Fender AM Pro II P Bass RW MYST SFG)

Il basso elettrico viene suonato molto da alcuni bassisti, per imitare il suono di un contrabbasso, nella maggior parte dei generi musicali pop…). Quindi dovrai fare una scelta.

Le corde

Parliamo di qualcosa che influisce direttamente sul nostro modo di suonare: la scelta delle corde. Se punti al comfort, preferisci un set di corde « light » per il basso.
Saranno più morbide al tatto e meno resistenti alle dita.

Scegli le tue opzioni con cura.

Scegliere il materiale

In quanto principianti o esperti, lasciatemi spiegare qualcosa che fa tutta la differenza nel timbro: il legno del nostro basso.

Osserva ad esempio il frassino e l’olmo.

I due tipi di legno sono i preferiti da molti bassisti. Perché? Perché conferiscono ai nostri bassi quel suono stabile che amiamo.

Il frassino, grazie alle sue proprietà sonore, e l’olmo, ineguagliabile per il suo timbro meraviglioso, formano una coppia ideale per un basso elettrico che produce un suono duraturo.

Questo materiale è solido come una roccia e può aiutarti a far durare il tuo basso elettrico più a lungo.

E per coloro che amano un suono più leggero, puoi provare il legno di tiglio. Quindi scegli con attenzione e divertiti!

Padronanza e comprensione del basso

Scegliere il proprio basso elettrico è una fase essenziale per i bassisti.
Per i principianti, si consiglia vivamente una chitarra basso a 4 corde per la sua maneggevolezza.

Iscriversi a una scuola di musica è un’ottima idea se si desidera comprendere appieno il basso, esplorare diversi generi musicali e acquisire competenze nell’ingegneria del suono. Un corso di chitarra, ad esempio, può offrire soluzioni educative che spaziano dal jazz al blues.

Mast della chitarra basso: la scala

Pensa a un manico più lungo con un ponte in mogano… Più lunga è la scala, maggiore è la capacità di creare frequenze più basse. È come un giusto compromesso, una stabilità perfetta per offrirti una certa facilità di suonabilità senza sacrificare il suono. Per quanto riguarda il comfort, la scala da 34″ è spesso considerata la migliore.

Assicurati di prenderti cura del manico e ti ricompenserà!